Il mondo dell’energia incontra TeleSmeg | 13 ottobre 2023, Roma

/ Novembre 8, 2023/ Eventi, News, Progetti, TeleSmEg

Il progetto focalizzato di RESTART F12 – Telesmeg  ha tenuto il 13 ottobre un meeting di avanzamento presso la sede di Roma del partner Open Fiber S.p.A., insieme a Wind Tre S.p.A., Hewlett Packard Enterprise (HPE) e Università degli Studi di Firenze.

La transizione energetica non può prescindere da quella digitale, sempre più le reti elettriche di distribuzione e trasmissione dell’energia necessitano di un’infrastruttura di telecomunicazioni che possa abilitare servizi stabili continuativi a minima latenza. Il progetto TeleSmeg risponde a tale ambizione focalizzandosi sull’utilizzo delle reti in fibra ottica e 5G per migliorare il monitoraggio ed il controllo dei flussi di energia sulle reti elettriche, portando il cittadino ad essere parte attiva nella generazione e distribuzione della energia, ottimizzando consumi e favorendo la riduzione nell’emissione CO2.

La giornata è stata anche un’occasione per parlare di Telesmeg con esponenti del mondo accademico, della ricerca e dell’industria. Oltre ai partner del progetto, hanno partecipato ENEA, CERESS ed esperti del settore. Un momento di confronto sugli obiettivi del progetto e sulla centralità dei dati per favorire il percorso verso zero carbon footprint. Fibra, 5G, edge computing, intelligenza artificiale, Internet of Things e nuovi modelli gestionali come le Comunità energetiche sono tra gli elementi abilitanti.

L’incontro svolto con gli esperti del settore garantisce il corretto orientamento di TeleSmeg e l’opportunità di allargamento del partenariato attraverso cascade-call permette di arricchire con ulteriori competenze e conoscenze.

Sono intervenuti: Francesco Grasso, Tommaso Pecorella, Nicoletta Gozo, Gianluigi Fioriti, Gianluigi Piccinini, Fabrizio Brasca, Elvina Gindullina, Alfonso Conte, Francesca Parasecolo.

L’innovazione nel campo dell’energia è necessaria e non rimandabile per ragioni che abbracciano campi diversissimi e non sintetizzabili in poche parole. Tra i cardini dei nuovi sistemi devono figurare l’efficienza, la flessibilità, e la resilienza. Quest’ultimo punto è critico, in quanto l’energia rappresenta uno dei servizi essenziali che devono essere garantiti. Rendere il sistema resiliente, sia nei confronti di cause naturali che da cause umane (errori, attacchi informatici, etc.) rappresenta una delle sfide a cui il progetto TeleSmeg è chiamato a rispondere.”

Professor Tommaso Pecorella, Università degli Studi di Firenze

ll nuovo framework NIST e la roadmap degli standard di interoperabilità delle reti intelligenti, versione 4.0, descrivono le interazioni di comunicazione tra gli elementi della rete per i requisiti di interoperabilità del sistema. I gemelli digitali, i sistemi cyber-fisici e l’ambiente DER elevato con funzionalità centralizzate, distribuite (non centralizzate) ed edge richiedono reti di comunicazione con elevata affidabilità, bassissima latenza e bit rate elevato. Le funzionalità previste in Telesmeg permettono di soddisfare i nuovi requisiti normativi.”

Professor Francesco Grasso, Università degli Studi di Firenze

ENEA ha da 1 anno avviato un Osservatorio delle Comunità energetiche e rinnovabili con la finalità di promuoverne e monitorarne lo sviluppo sul territorio nazionale, supportare in particolare le pubbliche amministrazioni nella loro realizzazione, contribuire alla definizione di policy, strumenti, standard, normative oltre che attività che le favoriscano, rispondendo alle esigenze e peculiarità del Paese.
Un tema rilevante dell’osservatorio e sfidante per la buona riuscita della “soluzione CER a livello di Sistema Paese” è quello legato alla capacità di saper “leggere” come e quanto si stanno integrando e quanto sono capite e accettate dal Mercato inteso nella sua accezione più ampia.Dagli aspetti energetici, legali, economici e finanziari a quelli di costituzione, gestione e manutenzione per arrivare a quelli sociali e di sviluppo, le CER “producono” uno tsunami di dati la cui analisi, integrazione e valutazione è fondamentale ai fini di politiche incentivanti e azioni correttive che ne agevolino lo sviluppo, dando per assodata la comprensione della loro strategicità nell’attuale scenario energetico. La varietà dei membri, dei modelli giuridici, della ripartizione dei ricavi ed incentivi, ecc. rendono il “mondo CER” estremamente variegato ed il monitoraggio della sua filiera indispensabile a trasformarle in una “soluzione di sistema.

Dottoressa Nicoletta Gozo, ENEA

Nello sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili , è di fondamentale importanza il soggetto aggregatore e facilitatore in particolare nei confronti della Pubblica Amministrazione. Il successo nella raccolta delle adesioni ad una CER costituenda, passa soprattutto dagli incontri con la cittadinanza e dagli strumenti informatici quali ad esempio l’apertura di un portale ed uno sportello virtuale al servizio del territorio.
Si auspica la rapida pubblicazione dei decreti attuativi così da poter partire con le costituzioni di contenitori come le CER unico strumento valido per intercettare finanziamenti e realizzare opere di risparmio ed efficienza energetica a favore della popolazione.
Gestione dei dati e rispetto della privacy insieme alla crescente necessità di storage dell’energia sono tra i temi che avranno ruolo determinante nello sviluppo delle CER.”

Ingegner Gianluigi Piccinini, CERESS

 

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