Il PNRR accelera la ricerca sul 5G: nuovi risultati per lo Spoke 8 a Tor Vergata

/ Ottobre 30, 2024/ Altre notizie, MOSS, News, Progetti

Proseguono a pieno ritmo le attività condotte dallo Spoke 8 di RESTART – Intelligent and Autonomous Systems, come evidenziano alcuni importanti risultati ottenuti sul territorio dall’Università di Roma Tor Vergata.

ITALYSIG: misurazioni al Campidoglio per mappare il 5G a Roma

Popolare il database di tracce di segnali “ITALYSIG” attraverso misurazioni in punti rilevanti del territorio italiano per aspetti turistici, storici e di requisiti trasmissivi da parte degli utenti: questo è l’obiettivo di una delle iniziative condotte dallo Spoke 8 nell’ambito del Programma RESTART.

Lo strumento utilizzato è il CRFS RFeye SenS Portable, ricevitore IQ (Inphase and Quadrature) che coniuga prestazioni eccellenti (40 GHz di frequenza massima, 100 MHz di banda istantanea, 16 bit di profondità per la cattura IQ, durata della registrazione massima pari a diverse ore) ad una incredibile portabilità.

Proprio in questo contesto, grazie alla collaborazione con Roma Capitale e la Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, lo Spoke 8 ha potuto effettuare una serie di catture IQ di segnali ad altissima definizione, nella splendida cornice del Campidoglio.

Attraverso il supporto del Comune di Roma, il team dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata -composto dal Prof. Luca Chiaraviglio, dal Prof. Nicola Blefari Melazzi e da Lorenzo Maria Monteforte – ha avuto modo di accedere a diversi punti di misura, sia indoor che outdoor, utili anche per la verifica della copertura sul territorio frutto del progetto Roma5G.

Per queste misurazioni, il team ha inoltre sviluppato un sistema innovativo per automatizzare completamente la raccolta delle misure, implementando un bot che comanda il software di configurazione e di misura del ricevitore.

news photo     news photo


SweepTron raggiunge 12 nodi: lo Spoke 8 al centro del monitoraggio 5G

project graphTra i risultati dello Spoke 8, anche la rete di monitoraggio “SweepTron”, progettata nell’ambito del progetto focalizzato di RESTART F9 – MOSS.

La rete è attualmente composta da 12 nodi, di cui 2 analizzatori rack Anritsu MS2720xA installati presso il BI-REX Competence Center e il Comune di Bologna (frutto della collaborazione con Vittorio Di Paolo del WiLab) e 10 analizzatori ultra-portatili Anritsu MS2760A installati presso l’Università di Roma Tor Vergata.

Portabilità, facilità di installazione, automazione delle misure, controllo remoto con recovery automatico sono solo alcune delle funzionalità implementate via software nei nodi di edge, a cui si affianca una solida parte server per la memorizzazione e la visualizzazione delle misure selettive effettuate dai vari nodi.

La raccolta dei dati di potenza ricevuta e campo, in formato di serie temporali, consente di apprezzare non soltanto le variazioni periodiche del traffico (esempio giorno-notte), ma anche le operazioni di riconfigurazione eseguite sulle stazioni radio base rilevate dalla rete di monitoraggio.

I dati raccolti sono strumentali sia per lo studio dei segnali 5G (e la loro evoluzione), sia per l’implementazione di nuove tecniche di stima e previsione dei segnali irradiati dalle stazioni radio base.


Totem multimediali a Tor Vergata: un ponte tra ricerca e comunità

Si è conclusa la posa in opera e la connessione di due totem bifacciali multimediali, collegati in rete, per le attività di ricerca dello Spoke 8 di RESTART presso la Macroarea di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

L’obiettivo dell’installazione è quello di portare al di fuori dei laboratori i risultati dello Spoke 8 e del Progetto RESTART includendo non soltanto le attività sperimentali ingegneristiche, ma anche azioni innovative che comprendono la diffusione delle informazioni sul progetto e sulle attività della Macroarea, l’organizzazione di un contest rivolto agli studenti, la valorizzazione artistica dell’area e lo sviluppo di un museo virtuale basato su realtà immersiva.


Bob, il robot quadrupede, vince il Leonardo Drone Contest al Dronitaly 2024

Il robot quadrupede Bob, utilizzato dallo Spoke 8 – Università di Roma Tor Vergata per attività di monitoraggio basate su connettività 5G, ha vinto il Leonardo Drone Contest presso la manifestazione Dronitaly 2024.

Bob è stato utilizzato assieme ad un drone per implementare uno sciame eterogeneo all’interno di una gara di guida autonoma che includeva concorrenti prestigiosi, fra i quali il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, il Politecnico di Bari, l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, l’Università Federico II di Napoli e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.

La guida autonoma e il monitoraggio remoto in ambienti ostili possono essere un vertical interessante per lo sviluppo di reti private 5G. Con questo risultato, lo Spoke 8 punta a rafforzare la cooperazione fra il Dipartimento di Ingegneria Elettronica, il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica dell’Università di Roma Tor Vergata per sviluppare in maniera congiunta le attività di ricerca nell’ambito del progetto RESTART.

 

 

 

Share this Post